Foody mercato agroalimentare di Milano.
Una prima valutazione dopo 5 settimane di emergenza sanitaria
Milano, 30 marzo 2020 – Si è conclusa la quinta settimana di emergenza sanitaria. Foody Mercato Agroalimentare di Milano ha mantenuto una regolare operatività quotidiana dei mercati all’ingrosso di prodotti agroalimentari freschi ortofrutticoli, ittici, floricoli, carni e caseari. I volumi di scambi commerciali sono stati evidentemente condizionati dai provvedimenti sanitari adottati a livello locale regionale e nazionale. Nonostante le difficoltà e le restrizioni normative, il Mercato Agroalimentare ha assicurato una continuità operativa per gli operatori grossisti e per i produttori agricoli con un costante e tempestivo approvvigionamento della filiera alimentare urbana e regionale e ha rafforzato il proprio ruolo centrale nella distribuzione sia con il commercio tradizionale (dettaglianti e ambulanti) sia con la grande distribuzione e i grandi operatori dell’e-commerce. Il nuovo e imprevisto contesto commerciale evidenzia alcuni fenomeni di novità e un importante spirito di adattamento imprenditoriale. In particolare il commercio al dettaglio e ambulante ha sviluppato nelle ultime settimane servizi di prossimità al cliente e di consegna a domicilio con un significativo incremento dei volumi di scambi delle ultime settimane. Alcune informazioni sull’andamento del Mercato. A seguito del primo provvedimento del 23 febbraio con l’istituzione della zona rossa nel lodigiano e i primi provvedimenti restrittivi per Scuole, Università e attività commerciali, il Mercato ha registrato un calo di accessi settimanali da oltre 18.000 veicoli a 17.000 (-5%):- forte contrazione di acquirenti privati (-38%) per le limitazioni poste da Sogemi, ente gestore del Mercato, per evitare gli assembramenti di persone;
- contrazione degli acquirenti professionali (-6%) con particolare calo per l’attività HORECA (30%) e per il mercato dei fiori;
- significativo incremento degli accessi di trasportatori per consegna di prodotto (+7 %) con un ampio e continuo approvvigionamento della rete di distribuzione alimentare Milanese e Lombarda.
- Il Mercato floricolo ha operato esclusivamente per l’approvvigionamento delle attività funerarie;
- Il Mercato Ittico e Carni, principale fonte di approvvigionamento del mondo HORECA, dei dettaglianti e del commercio ambulante ha subito una contrazione di volumi di circa il 75%;
- il Mercato Ortofrutticolo ha invece mantenuto livelli elevati di scambi sia per l’incremento dell’attività dei dettaglianti alimentari sia per il maggior volume di acquisti della grande distribuzione.
- Foody rappresenta un’infrastruttura strategica per l’approvvigionamento e la distribuzione di prodotti alimentari freschi per la Città, la Provincia milanese e la Regione Lombardia. 30 giorni di apertura su 35 giorni complessivi (chiusura solo la domenica). Una media di 20.000 accessi settimanali di persone e 14.000 accessi di veicoli. La regolare operatività ha garantito un continuo e ordinario approvvigionamento alimentare senza alcuna criticità alla distribuzione;
- Foody, Sicurezza e qualità alimentare. Il Mercato Agroalimentare rappresenta un legame vitale con il mondo del commercio (dettaglianti, ambulanti ed esercizi commerciali) ed ha permesso a molti piccoli e medi operatori commerciali, pur nelle difficoltà del momento, di mantenere un significativo livello di attività grazie ad approvvigionamenti giornalieri e alla conseguente flessibilità operativa e finanziaria;
- Foody, una posizione strategica per il rafforzamento del rapporto tra Grossisti del Mercato, Grande Distribuzione e Grandi operatori di E-commerce. La distribuzione organizzata ha potuto beneficiare di un continuo, tempestivo e quotidiano approvvigionamento di una ampia gamma di prodotti freschi di ottima qualità;
- Foody e la produzione alimentare. Il mercato ha assicurato una stabilità di relazione per i produttori agricoli che hanno potuto operare sul proprio mercato di sbocco senza la necessità di individuare modalità, luoghi e strategie alternative di vendita.